Schiuma

È costituito da un serbatoio in lamiera d’acciaio, trattato contro la corrosione, la cui carica è composta da liquido schiumogeno diluito in acqua in percentuale che và dal 3 al 10%.
La pressurizzazione dell’estintore può essere permanentemente o può avvenire al momento dell’uso.


L’estintore a schiuma è utilizzabile sui focolai di classe A-B, trova impiego soprattutto nel settore navale.


Non è assolutamente utilizzabile sui quadri elettrici, sui focolai di classe D, sulle polveri chimiche reagenti con l’acqua.


Il dispositivo di erogazione dell’estinguente è composto da un tubo al cui termine è collegata un lancetta in materiale anticorrosione, alla cui base vi sono dei fori di ingresso aria. All’azionamento dell’estintore ed alla contemporanea uscita della soluzione di liquido schiumogeno, dai forellini posti alla base dalla lancia entrerà aria per effetto venturi che miscelandosi al liquido in passaggio produrrà la schiuma che sarà diretta sul principio d’incendio.